L’iniziazione alla Shambhavi Mahamudra mi ha trasportata in una dimensione di grande bellezza e profondità. Mi trovavo in un luogo che sembrava appartenere a un tempo e uno spazio sospesi: un deserto dorato, con alte dune di sabbia rossa che si estendevano verso l’orizzonte sotto un cielo illuminato dagli ultimi raggi di un tramonto caldo e avvolgente. L’aria era immobile e vibrante, come se contenesse un significato invisibile ma palpabile.
Il fuoco era presente. Non lo vedevo direttamente, ma ne sentivo il calore, una vibrazione che sembrava fondersi con ogni battito del mio cuore. Non era solo una fiamma fisica, ma qualcosa di più profondo: una presenza viva, una forza che trasformava, ardeva dolcemente senza consumare, come se la sua essenza fosse impressa nell’aria stessa.
Intorno a me, un cerchio di animali guida cominciava a prendere forma, emergendo dal silenzio con un’energia che parlava direttamente alla mia anima.
Gli Animali Guida e l’Esperienza
La prima presenza a manifestarsi fu quella di Giuliano, il mio gatto domestico. Lo sentii sopra di me, accoccolato sul mio petto, il suo corpo caldo e soffice che si adattava perfettamente al ritmo del mio respiro. Era un guardiano amorevole del mio cuore, la sua vibrazione familiare e rassicurante si fondeva con la mia. Anche se vive fisicamente con mia madre, in quel momento la sua energia era con me, tangibile e confortante. Era un richiamo al nostro legame profondo, che trascende il tempo e lo spazio. Mi trasmetteva sicurezza e amore, come se volesse dirmi: “Sono qui, al tuo fianco, per proteggerti.”
Davanti a me, leggermente sulla destra, apparve una figura scura: un cobra. La sua pelle sembrava quasi riflettere la luce delle fiamme invisibili, come se fosse fatto di ombra e fuoco insieme. Era immobile, con uno sguardo intenso e penetrante, eppure la sua presenza era dinamica, come se dentro di lui scorresse un’energia segreta e inarrestabile. Non provai paura, solo una grande curiosità. La sua energia era potente e silenziosa, simile a quella di un antico maestro. Sembrava portare con sé il messaggio del risveglio e della trasformazione:
“Non temere ciò che è sconosciuto. Dentro di te risiede la forza per abbracciare il cambiamento.”
Mi colpì la sua calma, il suo respiro impercettibile, la sensazione che, anche senza muoversi, sapesse esattamente cosa fare e quando farlo.
Alla mia sinistra, si avvicinò un lupo. Il suo sguardo profondo conteneva una promessa: “Sono qui per vegliare su di te. Procedi con sicurezza, non sei sola.” Potevo quasi sentire la sua energia avvolgermi come un manto protettivo. Dietro di lui, si muoveva con grazia un cervo dalle corna magnifiche. I suoi occhi erano la manifestazione stessa della serenità e della saggezza, e le sue corna sembravano protendersi verso il cielo, come se fossero un ponte tra il mondo terreno e il divino.
Il cervo mi invitava a muovermi con intuizione e delicatezza, ad ascoltare il battito della terra sotto i miei piedi e a riconoscere che ogni passo, anche quello più lieve, lascia un segno nel grande disegno della vita.
Dietro di me, una presenza che inizialmente percepii solo come un’ombra morbida: un ornitorinco. Quando mi voltai, lo vidi distintamente, il suo corpo compatto e il becco più largo del previsto. La sua energia era unica, come se appartenesse a più mondi contemporaneamente. Portava con sé il messaggio dell’adattabilità e della trasformazione, un richiamo a celebrare la mia unicità e a trovare armonia tra i diversi aspetti di me stessa. Sembrava dirmi con leggerezza:
“Tu non devi essere una sola cosa. Esisti in molte forme, e tutte sono autentiche. Celebra la tua natura e fluisci con la vita.”
Non troppo lontano, una mucca era comodamente distesa sulla sabbia. La sua postura rilassata irradiava dolcezza, abbondanza e nutrimento. Guardandola, provai una sensazione di pace profonda. Lei rappresentava il sostegno della terra, la sicurezza di sapere che ovunque io vada, un’energia materna mi accoglie e mi protegge.
Infine, sopra di me, su un ramo curvo, uno scoiattolo. I suoi occhi vivaci, il suo corpo in costante movimento, le zampette agili che si aggrappavano alla corteccia. Era energia pura, il simbolo della curiosità e del gioco.
“Non dimenticare di esplorare e di goderti il viaggio.”
Il suo messaggio era chiaro: anche nella profondità della trasformazione spirituale, c’è sempre spazio per la leggerezza.
Il Cerchio di Connessione
Man mano che ogni animale si manifestava, sentivo crescere intorno a me una rete di energia viva, come un cerchio protettivo e colmo di significato. Ognuno di loro rappresentava un aspetto unico della mia esperienza interiore, un dono da accogliere per guidarmi nel mio percorso. Ero circondata da queste presenze silenziose e potenti, che mi infondevano protezione, forza e saggezza.
Il fuoco invisibile danzava nell’aria, e nella sua essenza sentivo il potere dell’iniziazione: qualcosa stava cambiando dentro di me, in modo irreversibile e autentico.
Il Messaggio dell’Esperienza
Questa iniziazione mi ha insegnato che non sono mai sola. Gli animali guida che mi hanno accompagnata in questo momento rappresentano forze che mi sostengono nel mio cammino:
🔥 Giuliano è il custode del mio cuore, un simbolo di amore e protezione.
🐍 Il cobra è il maestro del risveglio e del coraggio di affrontare la trasformazione.
🐺 Il lupo mi offre protezione e forza interiore.
🦌 Il cervo mi invita alla grazia e alla connessione spirituale.
🦫 L’ornitorinco celebra la mia unicità e la capacità di adattarmi ai cambiamenti.
🐄 La mucca rappresenta l’abbondanza e il radicamento nella sicurezza della terra.
🐿️ Lo scoiattolo mi ricorda la gioia e la curiosità, l’importanza del gioco anche nei momenti più profondi.
Questa esperienza mi ha mostrato che la natura, visibile e invisibile, è sempre con me per proteggermi e guidarmi.
Porterò sempre con me il ricordo di questo deserto dorato e degli esseri che lo hanno abitato, un dono prezioso di pace e consapevolezza.
Devi Ramdaass 🕉️🙏🔯